Consiglio di Stato sentenza n. 352 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:352SENT

Massima

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Il mancato pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico per oltre due semestralità costituisce presupposto per la decadenza e revoca dell'autorizzazione alla vendita nel settore alimentare e della concessione del posteggio, senza necessità di una preventiva sospensione, in quanto la comunicazione di avvio del procedimento di decadenza, contenente anche la diffida a regolarizzare la posizione debitoria, assolve adeguatamente agli obblighi di partecipazione procedimentale previsti dalla legge. Il provvedimento di decadenza, adottato in applicazione della disciplina vigente al momento dell'avvio del procedimento, non richiede una puntuale indicazione analitica dei singoli canoni non pagati, essendo sufficiente l'accertamento della morosità complessiva superiore all'anno, corrispondente a due semestralità, ai fini dell'integrazione della fattispecie legale di decadenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/01/2024

N. 00352/2024REG.PROV.COLL.

N. 10075/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10075 del 2019, proposto da
S.a.s. Zecchiaroli di Maurizio Zecchiaroli, in persona dell’omonimo legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Roberto Afeltra, con domicilio digitale come da PEC Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Sergio Siracusa, con domicilio digitale come da PEC Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per la riforma

della sentenza breve del Tribunale amministrativo r…

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