Cassazione penale Sez. V sentenza n. 43520 del 9 dicembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:43520PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione stabile e continuativa ad un'associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti di autorimorchi carichi di merce può essere desunta da un complesso di elementi indiziari gravi, precisi e concordanti, quali il traffico telefonico relativo a "trasferte" per commettere i reati, l'attivazione di polizze assicurative su veicoli provento di furto, nonché la richiesta di mediazione per ottenere maggiori benefici economici a favore di altri membri del gruppo criminale già detenuti. Tali elementi, valutati nel loro insieme, sono idonei a dimostrare l'inserimento stabile dell'imputato nel quadro associativo, a prescindere dal numero limitato di episodi criminosi concretamente accertati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato Lui - Presidente

Dott. ROTELLA Mario - rel. Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. SANDRELLI Gian Giaco - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AN. GI. , N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 1833/2010 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 15/03/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIO ROTELLA;

sentite le conclusioni del PG, Dott. Baglione T.: rigetto.

RITENUTO IN FATTO E DIRITTO

1. AN. Gi. ricorre per mancanza di motivazione, contro l'ordinanza del Tribunale di Napoli che, in sede di ries…

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