Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 350 del 2015

ECLI:IT:TARBA:2015:350SENT

Massima

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Il diritto di proprietà privata non può essere espropriato o acquisito dalla pubblica amministrazione in assenza di un valido ed efficace provvedimento espropriativo, adottato nel rispetto delle garanzie procedimentali previste dalla legge. Qualora l'amministrazione occupi e trasformi un bene immobile senza aver previamente espropriato il proprietario, tale occupazione è da considerarsi sine titulo e non determina il trasferimento della proprietà in capo all'ente pubblico, neppure in presenza di opere irreversibili realizzate sul fondo. In tali casi, il proprietario conserva il diritto di ottenere la restituzione del bene, previo ripristino dello stato dei luoghi, non essendo sufficiente la mera trasformazione materiale del fondo per far venir meno il suo diritto dominicale. L'amministrazione può sanare tale situazione di fatto solo attraverso l'adozione di un provvedimento di acquisizione postuma del bene, ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, ferma restando la necessità di corrispondere al proprietario un indennizzo per il pregiudizio patrimoniale e non patrimoniale subito. In assenza di tale provvedimento, il proprietario conserva il diritto di ottenere la restituzione del bene, senza che possa essere riconosciuto alcun risarcimento del danno per la mancata utilizzazione del fondo nel periodo di occupazione illegittima, in mancanza di specifica prova del danno effettivamente subito.

Sentenza completa

N. 02178/2011
REG.RIC.

N. 00350/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02178/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2178 del 2011, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avv. Luigi D'Ambrosio, con domicilio eletto presso Luigi D'Ambrosio in Bari, piazza Garibaldi, n.23;

contro

Comune di Minervino Murge;

per la condanna del Comune intimato

- alla restituzione dei suoli siti nel suo territorio e identificati particelle -OMISSIS-, -OMISSIS-, previa riduzione in pristino, o, in subordine, per il risarcimento del danno da perdita di proprietà per equivalente, nonché per il risarcimento del danno derivante dal mancato godimento di detti suoli e di quello non patrimoniale.

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