Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 927 del 2018

ECLI:IT:TARVEN:2018:927SENB

Massima

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Il vincolo di tutela sui beni culturali pubblici, quali le pubbliche piazze, vie, strade e altri spazi urbani rientranti nell'ambito dei Centri Storici, è assunto ope legis, indipendentemente dall'adozione di una dichiarazione di interesse storico-artistico, e può essere eliminato solo a seguito di apposita verifica di interesse ex art. 12 del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Pertanto, l'occupazione di tali beni culturali mediante concessione di plateatico è soggetta all'autorizzazione della competente Soprintendenza ai sensi dell'art. 106 del Codice, la quale deve valutare la compatibilità dell'uso individuale richiesto con la tutela dei valori estetici e culturali del bene, senza che rilevi la circostanza che il bene sia stato oggetto di recenti interventi di manutenzione o riqualificazione. La valutazione della Soprintendenza, caratterizzata da discrezionalità tecnica, non può essere sindacata nel merito, salvo che non risulti affetta da vizi di illogicità o irragionevolezza manifesta, né può essere contestata invocando una presunta disparità di trattamento rispetto ad altri casi di occupazione di suolo pubblico nel centro storico, in quanto la legittimità dell'operato dell'amministrazione non può essere inficiata dall'eventuale illegittimità compiuta in altra situazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/10/2018

N. 00927/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00917/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 917 del 2018, proposto da
San Fermo 20 S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Elena Fabbris, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Padova, piazza Stazione n. 7;

contro

Comune di Padova, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Marina Lotto, Vincenzo Mizzoni, Paolo Bernardi, Antonio Sartori, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Antonio Sartori in Vene…

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