Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1330 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:1330SENT

Massima

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Il decorso del termine quinquennale di cui all'art. 2 della legge n. 1187/1968, ora art. 9 del D.P.R. 327/2001, comporta la decadenza del vincolo preordinato all'esproprio gravante su un'area, determinando il venir meno della disciplina urbanistica di tale area e la conseguente applicazione della disciplina delle c.d. "zone bianche". In tal caso, l'amministrazione comunale è tenuta a pronunciarsi espressamente sull'istanza di riclassificazione urbanistica dell'area presentata dal proprietario, non potendo rimanere inerte. In caso di ulteriore inadempienza, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta affinché provveda in luogo dell'amministrazione comunale a dare esecuzione alla sentenza, con conseguente addebito delle relative spese a carico del Comune.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/05/2022

N. 01330/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01935/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1935 del 2021, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Scordia, non costituito in giudizio;

nei confronti

l’Assessorato territorio e ambiente della Regione Siciliana – Dipartimento urbanistica, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria
ex lege
in Catania, via Vecchia Ognina, 149;

per l'accertamento

della il…

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