Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 651 del 2011

ECLI:IT:TARCT:2011:651SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della sua ampia discrezionalità amministrativa, può legittimamente negare l'approvazione di un programma costruttivo di edilizia residenziale pubblica in zona agricola, anche in presenza di insufficienti aree destinate all'edilizia residenziale pubblica nel piano regolatore generale, qualora abbia adottato una variante urbanistica che individui specifiche aree per tale finalità, rientranti nella quota percentuale di fabbisogno abitativo pubblico prevista dalla legge. Tale scelta discrezionale del Comune, volta a contemperare l'interesse pubblico alla realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica con quello alla tutela dell'assetto urbanistico, è motivata adeguatamente e non può essere censurata, in quanto rientra nell'ampio potere di conformazione del territorio comunale. Infatti, la localizzazione di programmi costruttivi in zona agricola costituisce una deroga eccezionale, sottoposta a stringenti vincoli legali, che il Comune può esercitare solo previa ponderazione degli interessi pubblici in gioco, senza essere vincolato dalla mera inesistenza di aree disponibili. Inoltre, una volta che il Comune abbia individuato la quota di aree da destinare all'edilizia residenziale pubblica, entro i limiti minimi e massimi previsti dalla legge, non può essere imputato allo stesso il progressivo esaurimento di tale quota, in quanto ciò costituisce inevitabile conseguenza della fissazione di tale proporzione. Pertanto, il diniego di approvazione del programma costruttivo, motivato sulla base dell'intervenuta adozione della variante urbanistica che ha individuato le aree per l'edilizia residenziale pubblica, è legittimo e non può essere sindacato in sede giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 01625/2009
REG.RIC.

N. 00651/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01625/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1625 del 2009, proposto da:
Italcostruzioni Srl, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Catania, viale XX Settembre, 28;

contro

Comune di ((omissis)) in Persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, piazza A. Lincoln, 19;
Settore Urbanistica del Comune di ((omissis)), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- della delibera del Consiglio Comunale n. 22 del 23.03.2009 con la quale l'ammini…

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