Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5970 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:5970SENT

Massima

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Il condono edilizio di cui alla legge n. 326/2003 (c.d. "terzo condono") non è applicabile agli interventi di nuova costruzione (tipologia 1) realizzati in aree soggette a vincolo paesaggistico, a prescindere dalla conformità urbanistica dell'opera e dalla natura non assoluta del vincolo. Infatti, per la sanatoria di tali interventi maggiori in zone vincolate, la legge richiede cumulativamente il rispetto di specifiche condizioni, tra cui la conformità alle prescrizioni urbanistiche e il parere favorevole dell'autorità preposta alla tutela del vincolo. In mancanza di anche una sola di tali condizioni, il condono deve essere negato. Conseguentemente, il Comune ha il potere-dovere di ordinare la demolizione immediata delle opere abusive realizzate in assenza dei titoli edilizi, senza necessità di acquisire il parere di compatibilità paesaggistica, essendo l'intervento oggettivamente insanabile. La scelta se procedere all'immediata demolizione d'ufficio ovvero consentire al privato di rimuovere l'illecito edilizio ordinandogli la demolizione nel termine di novanta giorni ricade sul Comune, nell'esercizio della sua discrezionalità amministrativa, senza che ne resti inficiato il provvedimento sanzionatorio. La sanzione pecuniaria consegue invece ad un distinto illecito costituito dalla formale inottemperanza all'ordine demolitorio nel termine fissato, la cui verificazione sta al destinatario dell'ordine evitare.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/11/2023

N. 05970/2023 REG.PROV.COLL.

N. 04107/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4107 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in ((omissis)), corso Italia 319;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento, previa sospensione,

dell'ordinanza n. 85 emessa il 22.07.2020, notificata il 23.07.2020, con cui il Funzionario Responsabile del VII Settore - …

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