Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1831 del 2009

ECLI:IT:TARLAZ:2009:1831SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esecuzione di una propria precedente sentenza di annullamento di un provvedimento amministrativo e di condanna al risarcimento del danno, è tenuto a verificare la congruità della quantificazione del danno risarcibile proposta dalla parte ricorrente, in conformità ai criteri indicati nella pronuncia, escludendo le voci di danno non ricomprese nell'ambito del risarcimento riconosciuto. Il giudice, pertanto, deve condannare l'amministrazione al pagamento del risarcimento del danno, limitatamente alle voci di danno effettivamente riconosciute e documentate, con applicazione della rivalutazione monetaria dal momento di origine del credito fino all'effettivo soddisfo, nonché alla refusione delle spese processuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO
SEZIONE II TER
composto dai Magistrati:
Michele PERRELLI - PRESIDENTE
((omissis)) - COMPONENTE rel.est.
Daniele DONGIOVANNI COMPONENTE
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 6441/2008 R.G. proposto da Gi. D'Al., rappresentato e difeso dall'avv. Ro. Lu. Gi., ed elettivamente domiciliato in Ro., via Be. - (...);
contro
Comune di Ro. in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. An. De., ed elettivamente domiciliato in Ro., via De. Te. di Gi. (...);
per ottenere
l'esecuzione della sentenza T.A.R. Lazio, II, 10.1.2006 n. 203;
Visto il ricorso con gli atti e documenti allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'Amministrazione intimata;
Viste le memorie prodotte dalle parti e gli atti tutti della causa;
Uditi alla camera di consiglio del 10.11.2008, con designazio…

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