Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 181 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:181SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La realizzazione di parcheggi pertinenziali interrati è ammessa anche in assenza di strumenti urbanistici vigenti, in quanto tali opere non incidono sul carico urbanistico e non costituiscono nuova costruzione, essendo escluse dal computo della volumetria ammissibile. Ciò in virtù della disciplina speciale dettata dalla legislazione nazionale e regionale in materia di parcheggi pertinenziali, volta a favorirne la realizzazione al fine di decongestionare le aree urbane e razionalizzare la viabilità e la sosta. Pertanto, il diniego di un permesso di costruire per la realizzazione di un parcheggio interrato pertinenziale, fondato sulla qualificazione dell'area come "zona bianca" soggetta a rigide prescrizioni edilizie, è illegittimo, in quanto tali opere sono compatibili con la disciplina delle zone bianche, non incidendo sulla futura programmazione urbanistica dell'area. La realizzazione di parcheggi pertinenziali interrati, in quanto opere di urbanizzazione, è ammessa anche nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici vigenti, senza necessità di deroghe agli stessi, in virtù della speciale disciplina che ne favorisce la realizzazione al fine di decongestionare le aree urbane e razionalizzare la viabilità e la sosta. Il diniego di un permesso di costruire per la realizzazione di un parcheggio interrato pertinenziale, fondato sulla qualificazione dell'area come "zona bianca" soggetta a rigide prescrizioni edilizie, è illegittimo, in quanto tali opere sono compatibili con la disciplina delle zone bianche, non incidendo sulla futura programmazione urbanistica dell'area. La realizzazione di parcheggi pertinenziali interrati è ammessa anche in assenza di strumenti urbanistici vigenti, in quanto tali opere non incidono sul carico urbanistico e non costituiscono nuova costruzione, essendo escluse dal computo della volumetria ammissibile. Ciò in virtù della disciplina speciale dettata dalla legislazione nazionale e regionale in materia di parcheggi pertinenziali, volta a favorirne la realizzazione al fine di decongestionare le aree urbane e razionalizzare la viabilità e la sosta. Pertanto, il diniego di un permesso di costruire per la realizzazione di un parcheggio interrato pertinenziale, fondato sulla qualificazione dell'area come "zona bianca" soggetta a rigide prescrizioni edilizie, è illegittimo, in quanto tali opere sono compatibili con la disciplina delle zone bianche, non incidendo sulla futura programmazione urbanistica dell'area.

Sentenza completa

N. 03127/2008
REG.RIC.

N. 00181/2011 REG.SEN.

N. 03127/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3127 del 2008, proposto da:
Filippo SCHIANO, rappresentato e difeso, giusta mandato a margine del ricorso, dall'Avv.to Leopoldo Villani, col quale è elettivamente domiciliato in Napoli, al viale Gramsci, 16

contro

COMUNE di GRAGNANO, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso, giusta mandato in calce alla copia del ricorso notificata ed in virtù di delibera della G.C. n. 154 del 22.5.2008, dagli Avv.ti Vincenzo Cirillo e Michele Di Martino, con domicilio eletto presso Elena Inserra in Napoli, alla piazza G. Bovio, 33

per l'annullamento

del provvedimento a firma del Capo Settore E…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.