Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2902 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:2902SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie, quali la costruzione di una tettoia di rilevanti dimensioni e di un manufatto in alluminio e vetro, che comportano modifiche della sagoma, dei prospetti o della volumetria di un edificio, costituisce intervento di ristrutturazione edilizia ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. d) del D.P.R. n. 380/2001, e pertanto necessita del preventivo rilascio del permesso di costruire o, in alternativa, della presentazione della denuncia di inizio attività (oggi SCIA) sostitutiva, ai sensi degli artt. 10 e 22, comma 3, del medesimo D.P.R. In mancanza di tali titoli abilitativi, l'Amministrazione comunale è legittimata a disporre la demolizione delle opere abusive ai sensi dell'art. 33, comma 1, del D.P.R. n. 380/2001, competenza che spetta al dirigente comunale o al responsabile dell'ufficio competente, in applicazione dell'art. 107, comma 5, del D.Lgs. n. 267/2000, senza che rilevi la presentazione di una istanza di accertamento di conformità ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001, ove la stessa sia stata dichiarata improcedibile per carenza documentale. La natura pertinenziale o precaria dell'opera, nonché la mancata incidenza sul profilo estetico dell'edificio o sulla destinazione d'uso del terrazzo, non sono elementi idonei ad escludere la necessità del permesso di costruire o della denuncia di inizio attività, atteso che tali interventi, per le loro caratteristiche dimensionali e strutturali, configurano comunque una trasformazione dell'organismo edilizio preesistente.

Sentenza completa

N. 02713/2008
REG.RIC.

N. 02902/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02713/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2713 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio, in Napoli, via Ponti Rossi, n. 188;

contro

Comune di Napoli, rappresentato e difeso dall'avv. Avvocatura Municipale, domiciliato in Napoli presso l’Avvocatura Municipale - p.zza S. Giacomo;

per l'annullamento

della Disposizione Dirigenziale n. 79 del 13/02/2008 di ripristino dello stato dei luoghi

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Napoli;

Viste le memorie difens…

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