Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 39442 del 30 settembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:39442PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la legittimità di un provvedimento cautelare, non può sindacare la valutazione degli elementi di fatto compiuta dal giudice di merito, essendo tale valutazione riservata in via esclusiva a quest'ultimo. La motivazione "per relationem" di un provvedimento giudiziale è da considerarsi legittima quando il giudice di riesame abbia preso cognizione del contenuto sostanziale delle ragioni del provvedimento di riferimento e le abbia meditate e ritenute coerenti con la sua decisione. Ai fini della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, è sufficiente la elevata probabilità di colpevolezza dell'indagato, non essendo necessaria la certezza, atteso che la valutazione avviene nel contesto incidentale del procedimento de libertate e sulla base di materiale conoscitivo ancora in itinere. Quanto alle esigenze cautelari, è sufficiente che la motivazione dia conto, in termini sintetici, dell'inadeguatezza di ogni altra misura a far fronte alle attuali e concrete esigenze cautelari, dovute al pericolo di reiterazione di condotte di cessione di stupefacenti, anche nel caso di applicazione di custodia domiciliare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Presidente

Dott. CARCANO Domenic - rel. Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 23/2015 TRIB. LIBERTA' di CAMPOBASSO, del 25/03/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOMENICO CARCANO;
sentite le conclusioni del PG Dott. SALZANO Francesco per il rigetto del ricorso;
udito il difensore avv. (OMISSIS) che si riporta ai motivi di ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il difensore di (OMISSIS) impugna l'ordinanza del Tribunale del riesame di Campobasso con la quale e' stata confermata la o…

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