Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1673 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:1673SENT

Massima

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La massima giuridica che si può estrarre dalla sentenza è la seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate senza il prescritto titolo abilitativo è legittimo anche quando il tempo trascorso dalla loro realizzazione sia considerevole, in quanto l'abuso edilizio ha natura di illecito permanente, sicché non può sorgere un affidamento tutelabile in esito al decorso del termine dalla sua realizzazione. L'Amministrazione è tenuta a provvedere alla demolizione delle opere abusive, senza che sia necessaria una specifica motivazione sull'attualità dell'interesse alla demolizione, essendo questa la conseguenza dovuta ed inevitabile dell'accertata abusività delle opere. La prova della realizzazione delle opere in epoca anteriore all'introduzione dell'obbligo del titolo edilizio non esime dalla necessità di tale titolo qualora le opere siano state successivamente ampliate o modificate, come accertato sulla base di idonea documentazione fotografica che attesti lo stato dei luoghi in epoche diverse.

Sentenza completa

N. 01493/1999
REG.RIC.

N. 01673/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01493/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1493 del 1999, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentate e difese dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Firenze, via Maggio, n. 30;

contro

Comune di Firenze, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) e domiciliato in Firenze, Palazzo Vecchio - piazza Signoria;

per l'annullamento

previa sospensione della determinazione del Direttore del Servizio Edilizia Privata del Comune di Firenze prot. n. 4202 in data 25 marzo 1999, notificata il successivo 2 aprile 1999, con cui è stata i…

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