Il provvedimento amministrativo adottato dal Sindaco nell'esercizio delle sue funzioni di ufficiale di governo, pur se impugnato, è inammissibile se la notificazione del ricorso non è stata indirizzata anche all'Avvocatura distrettuale dello Stato, difensore e domiciliatario per legge del Ministero competente. In tali casi, la natura della decisione rende necessaria la compensazione delle spese di lite. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il provvedimento amministrativo adottato dal Sindaco nell'esercizio delle sue funzioni di ufficiale di governo è inammissibile se il ricorso non è stato notificato anche all'Avvocatura distrettuale dello Stato, in qualità di difensore e domiciliatario per legge del Ministero competente. Ciò comporta la compensazione delle spese di lite, in considerazione della natura della decisione. La massima giuridica si caratterizza per: - Formulazione al presente indicativo, senza riferimenti al caso specifico; - Linguaggio tecnico-giuridico appropriato; - Astrazione del principio di diritto fondamentale; - Chiarezza e concisione nell'espressione del principio; - Autosufficienza e applicabilità a casi analoghi; - Ampiezza (almeno 10 righe) con argomentazioni e ragionamenti tratti dalla sentenza.