E` manifestamente infondata la questione di legittimita` costituzionale degli articoli 2 comma quarto e 3 comma sesto della legge 7 maggio 1981 n.  180 prospettata (per pretesa violazione dei diritti di difesa e disparita` di trattamento) per la mancata previsione dell`avviso ai difensori del giorno stabilito per l`estrazione a sorte dei Magistrati chiamati a comporre il tribunale militare e la corte di appello militare (a differenza di quanto avviene per l`estrazione dei Giudici Popolari delle Corti di Assise e di Assise di Appello). Invero non puo` essere fatto un paragone fra la estrazione dei giudici militari e dei giudici popolari perche` le situazioni processuali sono differenti, dato che solo i secondi vengono estratti quando si conoscono i procedimenti da trattare nella sessione e i difensori delle parti.  Inoltre l`art. 24 cost. contiene la categorica affermazione dell`inviolabilita` del diritto di difesa, ma non anche l`indicazione dei modi di esercizio di tale diritto regolato dal legislatore in relazione alle peculiarita` strutturali e funzionali delle diverse situazioni processuali.