Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 617 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:617SENT

Massima

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Il procedimento amministrativo relativo all'approvazione di un programma regionale di edilizia residenziale sociale, una volta concluso con l'adozione di atti successivi e logicamente consequenziali a quelli inizialmente impugnati, non può essere più oggetto di annullamento giurisdizionale per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto l'eventuale accoglimento del ricorso non produrrebbe alcuna utilità giuridica per i ricorrenti, non potendo l'annullamento espandersi agli atti conclusivi del procedimento che resterebbero comunque validi ed efficaci. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che, in presenza di un procedimento amministrativo articolato in più fasi e concluso con atti successivi a quelli inizialmente impugnati, il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora i ricorrenti non abbiano impugnato anche tali atti conclusivi, in quanto l'annullamento dei soli atti iniziali non produrrebbe alcuna utilità concreta. Ciò in quanto il procedimento si è ormai definitivamente concluso attraverso l'adozione di provvedimenti logicamente e cronologicamente successivi, che resterebbero comunque validi ed efficaci anche in caso di accoglimento del ricorso. La massima evidenzia come il principio di effettività della tutela giurisdizionale imponga di valutare la persistenza dell'interesse dei ricorrenti in relazione all'intero iter procedimentale e non solo agli atti iniziali, al fine di evitare pronunce di mero carattere formale prive di reale utilità per i destinatari. Il giudice amministrativo, pertanto, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso qualora accerti che l'eventuale annullamento degli atti impugnati non possa incidere sulla validità ed efficacia degli atti conclusivi del procedimento.

Sentenza completa

N. 05669/2010
REG.RIC.

N. 00617/2012 REG.PROV.COLL.

N. 05669/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5669 del 2010, proposto da:
S.U.N.I.A., Cgil-Servizio Casa, Uniat, Sicet, rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Duca F. della Marra, 3;

contro

Regione Campania in Persona del Presidente P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via S.Lucia 81 /Avv.Ra Reg.;

per l'annullamento

EDILIZIA: ANNULLAMENTO DEL DECRETO DIRIGENZIALE N.376/2010DI APPROVAZIONE DELL'AVVISO PER LA DEFINIZIONE DEL PROGRAMMA REGIONALE DI EDILIZIA RE…

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