Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1173 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:1173SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo costituisce un atto dovuto per l'amministrazione comunale, in quanto la sola constatazione dell'abusività del manufatto è sufficiente a giustificare l'interesse pubblico alla sua rimozione, senza che sia necessaria una specifica motivazione in tal senso. L'ordine di demolizione può essere legittimamente adottato anche a distanza di anni dalla realizzazione dell'abuso, senza che sia rilevante il decorso del tempo o la circostanza che l'immobile sia adibito a residenza, trattandosi di un sistema sanzionatorio di natura oggettiva che prescinde dai motivi particolari per i quali è stato commesso l'abuso. La mancata comunicazione di avvio del procedimento non determina l'illegittimità del provvedimento, in quanto l'ordine di demolizione conseguente all'accertamento dell'abuso edilizio non richiede tale adempimento procedimentale, essendo esso un atto dovuto e vincolato. Parimenti, la circostanza che il provvedimento sia stato adottato da un funzionario e non dal dirigente competente non inficia la legittimità dell'atto, in assenza di prova che il funzionario non fosse munito di espressa delega o incaricato temporaneamente dello svolgimento di funzioni di coordinamento dell'ufficio. Infine, la possibilità di non dar luogo alla sanzione ripristinatoria costituisce una mera eventualità della fase esecutiva, successiva all'ingiunzione a demolire, senza che ciò incida sulla legittimità del provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/05/2023

N. 01173/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00244/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 244 del 2018, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avvocato Francesco Avagliano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Mario Florimonte in Salerno, Via F. Conforti, 11;

contro

Comune di Cava de’ Tirreni, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonino Cascone e Giuliana Senatore, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Nicola Scarpa in Salerno, L.go Plebiscito,6;

per l’annullamento

- dell’ordinanza di demolizi…

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