La sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande può essere legittimamente disposta dal Questore, ai sensi dell'art. 110, comma 11, del r.d. 773/1931, in caso di accertate violazioni concernenti l'installazione e l'utilizzo di apparecchi da gioco non conformi alla normativa vigente, in quanto l'esercizio della somministrazione e quello dell'installazione di videogiochi sono attività strettamente connesse e interdipendenti, la cui corretta gestione è presupposto essenziale per il rilascio e il mantenimento di entrambe le licenze. La sospensione della licenza di somministrazione, in tali casi, costituisce una misura cautelare e preventiva, finalizzata alla tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini, connessa alle esigenze di contrasto della ludopatia, e non una sanzione accessoria. Pertanto, il Questore può legittimamente disporre la sospensione di entrambe le licenze detenute dal titolare dell'esercizio pubblico, qualora accerti gravi irregolarità nella gestione degli apparecchi da gioco, in quanto ciò comporta il venir meno dei presupposti di affidabilità e correttezza necessari per lo svolgimento di entrambe le attività autorizzate.