Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9019 del 2 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:9019PEN

Massima

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Il giudice dell'esecuzione, nel valutare l'applicabilità del vincolo della continuazione tra più reati, deve accertare se l'agente, al momento dell'affiliazione all'associazione di tipo mafioso, avesse già programmato e preveduto la realizzazione di tutti i reati fine successivamente commessi, in modo da poterli considerare come espressione di un medesimo disegno criminoso. Tuttavia, non è configurabile la continuazione tra il reato associativo e quei reati fine che, pur rientrando nell'ambito delle attività del sodalizio criminoso ed essendo finalizzati al suo rafforzamento, non erano programmabili ab origine, perché legati a circostanze ed eventi contingenti e occasionali o, comunque, non immaginabili al momento iniziale dell'associazione. Il giudice dell'esecuzione, pertanto, deve valutare in concreto, sulla base delle risultanze processuali, se il condannato avesse effettivamente previsto e pianificato la realizzazione di tutti i reati contestati, oppure se alcuni di essi siano stati determinati da eventi imprevedibili e non riconducibili al medesimo disegno criminoso originario.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. FIORDALISI Domeni - rel. Consigliere

Dott. MANCUSO L.F.A. - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 01/04/2022 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere DOMENICO FIORDALISI;
lette/sentite le conclusioni del PG;
udito il difensore;
Il Procuratore generale, ((omissis)), chiede dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre avverso l'ordinanza emessa in data 1 aprile 2022 dalla Corte di appello di Napoli che, quale giudice dell'esecuzione, ha parzial…

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