Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 29922 del 30 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:29922CIV

Massima

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Il decreto prefettizio di individuazione delle strade ove è consentito il rilevamento della velocità con dispositivi elettronici senza obbligo di contestazione immediata costituisce un presupposto essenziale per la legittimità dell'accertamento della violazione del limite di velocità. La mancata indicazione di tale decreto prefettizio nel verbale di contestazione integra un vizio di motivazione che pregiudica il diritto di difesa del destinatario della sanzione e non è rimediabile nella fase dell'opposizione. Pertanto, in assenza dell'indicazione del decreto prefettizio nel verbale, il provvedimento sanzionatorio deve essere annullato, indipendentemente dalla valutazione di altri profili di legittimità, in quanto la carenza di motivazione sul presupposto essenziale dell'accertamento impedisce il pieno esercizio del diritto di difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGILIO ((omissis)) - Presidente

Dott. ORICCHIO Antonio - rel. Consigliere

Dott. CARRATO Aldo - Consigliere

Dott. ABETE Luigi - Consigliere

Dott. BESSO MARCHEIS Chiara - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 7591/2017 proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
COMUNE ARBOREA, IN PERSONA DEL SINDACO PRO TEMPORE, elettivamente domiciliato in (OMISSIS) (TEL. (OMISSIS)), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS);
- controricorrente -
avverso la sentenza n. 1088/2016 del TRIBUNALE di ORISTANO, depositata il 3…

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