Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3696 del 2006

ECLI:IT:TARNA:2006:3696SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di vigilanza e controllo sugli impianti di distribuzione di carburanti, può revocare l'autorizzazione precedentemente rilasciata qualora l'esercente non abbia provveduto, entro i termini concessi, alla riattivazione dell'impianto a seguito di una sospensione temporanea dell'attività, anche in presenza di situazioni di difficoltà gestionale dell'esercente stesso, purché tali situazioni non integrino cause di forza maggiore impeditive della riattivazione. L'amministrazione, nel concedere proroghe per la sospensione dell'attività, può legittimamente stabilire un termine oltre il quale non riterrà più valide le giustificazioni addotte dall'esercente per il mancato adempimento, senza essere tenuta a motivare ulteriormente il diniego di nuove proroghe. Inoltre, l'omissione di una preventiva diffida alla riattivazione dell'impianto non determina l'illegittimità del provvedimento di revoca, qualora l'amministrazione abbia già concesso proroghe per la sospensione dell'attività, le quali possano essere considerate equipollenti alla diffida.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, sez. III, composto dai signori:
dott. Giovanni de Leo, Presidente,
dott. Oberdan Forlenza, Consigliere rel.,
dott. Vincenzo Cernese, Primo Referendario,
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa di cui al ricorso n. 7918/2003 r.g., proposto da
ACI Automobil Club Caserta, in persona del suo legale rapp.te p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Felice Laudadio, con lo stesso elettivamente domiciliato in Napoli, via F.Caracciolo, 15;
contro
il Comune di Caserta, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Pietro le Rose, con studio in Caserta, via Sicilia, 1;
per l'annullamento
del provvedimento del Dirigente settore III attività produttive e turismo del Comune di Caserta 29 aprile 2003 n. 24896;
visti il ricorso e gli altri atti di causa;
visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Ca…

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