Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2914 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:2914SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il difetto di interesse sopravvenuto determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, anche qualora la rinuncia al ricorso non sia perfettamente inquadrabile nella fattispecie di cui all'art. 84 del Codice del processo amministrativo. In tali casi, il giudice amministrativo, constatata l'assenza di interesse della parte ricorrente alla decisione, dichiara l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), c.p.a., senza pronunciarsi sulle spese processuali qualora la controparte non si sia costituita in giudizio. Il principio di economia processuale impone al giudice di accertare il sopravvenuto difetto di interesse e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, evitando ulteriori attività processuali superflue.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/05/2019

N. 02914/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00528/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 528 del 2016, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso da se stesso, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della Giustizia, non costituito in giudizio;

per l'esecuzione

del decreto del 25.05.2012 della Corte d’Appello di Napoli, rg n. 1856/2011.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vista l’art. 114 c.p.a.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 29 maggio 2019 la dott.ssa ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.