Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9553 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:9553SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il proprietario di un immobile è destinatario dell'ordine di demolizione di opere edilizie abusive realizzate sull'immobile, a prescindere dalla sua responsabilità nella commissione dell'abuso, in quanto il potere sanzionatorio di ripristino della legalità violata ha carattere reale e si esercita nei confronti del titolare del diritto dominicale sul bene. L'ordine di demolizione, essendo atto vincolato e dovuto, non richiede una specifica motivazione sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale, né una comparazione con gli interessi privati coinvolti, in quanto la ponderazione tra interesse pubblico e interesse privato è già compiuta a monte dal legislatore. L'omissione dell'avviso di avvio del procedimento non determina l'annullabilità dell'ordine di demolizione, in quanto il contributo partecipativo del privato non avrebbe potuto incidere sul contenuto finale del provvedimento, trattandosi di attività vincolata e doverosa volta al ripristino della legalità violata. La competenza all'adozione dell'ordine di demolizione spetta al dirigente comunale o al responsabile dell'ufficio competente, in quanto rientra nell'esercizio di tipico potere gestionale, senza necessità di previa delega o disposizione statutaria o organizzativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/07/2022

N. 09553/2022 REG.PROV.COLL.

N. 07007/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7007 del 2011, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Bari, 13;

contro

Comune di Roma, ora Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

della Determinazione Dirigenziale n. 846/2011 del 23 maggio 2011, notificata in data 8 giugno 2011 con la quale è stata ingiunta al ricorrente, in qualità di proprietario non responsabile, nonché …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.