Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 9944 del 5 maggio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:9944CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, è tenuto a garantire la correttezza formale degli atti processuali, provvedendo alla rettifica di eventuali errori materiali presenti nelle sentenze, al fine di assicurare la piena corrispondenza tra il contenuto della decisione e la reale posizione processuale delle parti. Tale potere di correzione, previsto dall'ordinamento, si fonda sul principio di leale collaborazione tra giudice e parti, nonché sull'esigenza di tutelare il diritto di difesa e il principio del contraddittorio, evitando che errori meramente formali possano pregiudicare la corretta definizione della controversia. La rettifica degli errori materiali, pertanto, costituisce un dovere del giudice, volto a garantire l'integrità e la chiarezza del provvedimento giurisdizionale, senza incidere sul merito della decisione, ma assicurando la piena corrispondenza tra il dispositivo e la reale posizione delle parti nel processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 1

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LUCCIOLI Maria Gabriella - Presidente

Dott. FELICETTI Francesco - rel. Consigliere

Dott. CECCHERINI Aldo - Consigliere

Dott. PICCININNI Carlo - Consigliere

Dott. BERNABAI Renato - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

VI. TO. (OMESSO), elettivamente domiciliata in ROMA, presso la CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'avv. MARRA MARIA TERESA;

- ricorrente -

contro

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI;

- intimata -

avverso la sentenza n. 21504/2009 della CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE del 3.6.09, depositata il 09/10/2009;

udita la relaz…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.