Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2892 del 2012

ECLI:IT:TARMI:2012:2892SENT

Massima

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Il diritto di uso pubblico su aree private destinate a parcheggio può essere legittimamente costituito mediante convenzione urbanistica e successivi atti attuativi, anche se non direttamente derivante da un piano regolatore generale. L'individuazione definitiva delle aree a parcheggio pubblico avviene con l'approvazione da parte del Consiglio Comunale dell'atto ricognitivo di attuazione della convenzione, che ha efficacia costitutiva e di delimitazione precisa delle aree medesime. Il Comune, in presenza di un uso abusivo di tali aree da parte del proprietario privato, può legittimamente adottare ordinanze sindacali contingibili e urgenti ai sensi degli artt. 50 e 54 del TUEL, finalizzate al ripristino dello stato dei luoghi e della destinazione pubblica dei parcheggi, anche in assenza di previo avviso di avvio del procedimento, in ragione dell'urgenza di provvedere a tutela della pubblica incolumità. Il proprietario privato non può contestare l'esistenza del diritto di uso pubblico, se tale destinazione risulta già definita in atti amministrativi precedenti il suo acquisto dell'immobile, ai quali egli ha espressamente dichiarato di essere a conoscenza. L'eventuale illegittimità degli interventi della polizia giudiziaria finalizzati al sequestro di strutture abusive non può essere imputata al Comune, in quanto gli agenti hanno agito nell'esercizio di funzioni proprie dell'autorità giudiziaria, non essendo il Comune responsabile dei danni derivanti da tali attività.

Sentenza completa

N. 02950/2011
REG.RIC.

N. 02892/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02950/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2950 del 2011, proposto da:
Com.It Srl, rappresentata e difesa dall'avv. Enrico Dagna, con domicilio eletto presso l’avv. Davide Guardamagna in Milano, piazza S. Pietro in Gessate, 2;

contro

Comune di Segrate, rappresentato e difeso dall'avv. Massimiliano Precetti, con domicilio eletto
ex lege
(art. 25 cod. proc. amm.) presso la Segreteria del Tar Lombardia in Milano, via Corridoni, 39;

nei confronti di

Fondo di Previdenza per i Dirigenti di Aziende Commerciali e di spedizione e trasporto "Mario Negri", Aldo De Bonis, Cristina Ghiretti e Francesca Gentiloni Al…

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