Cassazione penale Sez. III sentenza n. 38304 del 18 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:38304PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere si configura quando più persone si associano in modo stabile e continuativo per commettere una pluralità indeterminata di delitti, con ruoli e compiti interscambiabili tra i partecipi, a prescindere dall'effettiva realizzazione dei singoli reati-fine. Ai fini della sussistenza del reato associativo, è sufficiente che il contributo del singolo partecipe, anche se limitato a specifiche attività, sia espressione della sua consapevole adesione al programma criminoso comune, desumibile da elementi indiziari quali i frequenti contatti con gli altri associati, il coinvolgimento nelle fasi preparatorie e organizzative dei reati, l'assenza di attività lavorative lecite, la disponibilità a svolgere incarichi anche di minore rilevanza nell'ambito dell'associazione. Il giudizio di gravità indiziaria per l'applicazione di misure cautelari personali deve essere fondato su un incisivo giudizio prognostico di elevata probabilità di colpevolezza, senza che possa integrare vizio di legittimità la mera prospettazione di una diversa valutazione delle risultanze processuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO Saverio F. - Presidente

Dott. ORILIA Lorenzo - Consigliere

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), n. (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del tribunale del riesame di MILANO in data 21/02/2014;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Alessio Scarcella;

udite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. D'Ambrosio Vito, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza del 19/02/2014, depositata in d…

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