Cassazione penale Sez. II sentenza n. 157 del 11 aprile 1983
ECLI:IT:CASS:1983:157PEN
Massima
Massima ufficiale
La richiesta di riesame del mandato di cattura prevista dall'art. 263 bis del codice di procedura penale, nel nuovo testo introdotto dall'art. 7 della legge 12 agosto 1982 n. 532, non ha natura di impugnazione, ma costituisce una semplice sollecitazione del potere-dovere di controllo di legittimità e di merito attribuito al tribunale della libertà sui provvedimenti restrittivi. Pertanto nel procedimento di riesame, disciplinato dall'art. 263 ter del codice di procedura penale, introdotto dall'art. 8 della legge 532/1982, non è applicabile l'art. 76 del codice di procedura penale che prescrive al giudice l'obbligo di sentire il pubblico ministero prima di deliberare, essendo chiaramente esclusa in tale fase incidentale ogni forma di contraddittorio.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2805 del 30 luglio 1984
ECLI:IT:CASS:1984:2805PENLa norma di cui all'art. 263 bis cod. proc. pen., che espressamente assoggetta alla richiesta di riesame il mandato di cattura emesso dal G.I. con l'ordinanza di rinvio a giudizio, dev'essere coordin…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12366 del 4 dicembre 1987
ECLI:IT:CASS:1987:12366PENIl mandato di cattura, come titolo di legittimazione della detenzione dell'imputato, è soggetto, ai sensi dell'art. 263 bis cod. proc. pen., a riesame o impugnazione la cui mancata proposizione, nei …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1915 del 5 settembre 1984
ECLI:IT:CASS:1984:1915PENLa norma, di cui all'art.. 263 bis, primo comma cod. proc. pen., che assoggetta alla richiesta di riesame, anche nel merito, il mandato di cattura, emesso dal giudice istruttore con l'ordinanza di ri…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6598 del 14 luglio 1983
ECLI:IT:CASS:1983:6598PENIl riesame del mandato di cattura nel merito - previsto dall'art. 33 legge 12 agosto 1982 n. 532 - concerne esclusivamente gli ordini o mandati di cattura o di arresto emessi nel corso dell'istruzion…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 955 del 1 aprile 1985
ECLI:IT:CASS:1985:955PENIn sede di riesame dei provvedimenti restrittivi della libertà personale il giudice non è tenuto ad acquisire, prima della decisione, le conclusioni del pubblico ministero. La richiesta di riesame, i…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1247 del 23 maggio 1985
ECLI:IT:CASS:1985:1247PENLa nuova normativa, in tema di impugnazione dei provvedimenti restrittivi della libertà personale, permette il riesame degli ordini e dei mandati di cattura senza alcuna specificazione, escludendo so…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 156 del 8 marzo 1983
ECLI:IT:CASS:1983:156PENLa richiesta di riesame dei provvedimenti restrittivi della libertà personale, prevista dall'art. 263 bis cod. proc. pen., non presenta gli estremi dell'impugnazione, ma costituisce una semplice soll…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6850 del 27 ottobre 1989
ECLI:IT:CASS:1989:6850PENLa richiesta di riesame di un mandato di cattura costituisce un mezzo atipico di impugnazione, al quale non è applicabile il principio dell'effetto estensivo dei gravami di cui all'art. 203 cod. proc…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 760 del 10 giugno 1983
ECLI:IT:CASS:1983:760PENL'art. 263 bis cod. proc. pen., introdotto dall'art. 7 della legge 12 agosto 1982, n. 532, non limita la istanza di riesame ai soli ordini e mandati di cattura facoltativi, ben potendo anche quelli o…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5052 del 12 gennaio 1988
ECLI:IT:CASS:1988:5052PENContro il mandato di cattura emesso contestualmente al rinvio a giudizio è ammessa richiesta di riesame e non già ricorso per cassazione, che, qualora proposto, va dichiarato inammissibile. (v, mass …
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.