Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 3574 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:3574SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: In materia di condono edilizio, l'onere di provare in modo rigoroso, certo e univoco la data di ultimazione dei lavori anteriore al 31 dicembre 1993 grava sul privato che richiede la concessione in sanatoria. Pertanto, in assenza di tale prova, l'amministrazione può legittimamente negare il rilascio della concessione in sanatoria e ordinare la demolizione delle opere abusive, anche a distanza di tempo dalla loro realizzazione, senza che ciò integri una violazione del principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione di cui all'art. 97 Cost. o una disparità di trattamento ai sensi dell'art. 3 Cost. Infatti, il mero decorso del tempo non impedisce l'adozione dell'ordine di demolizione, trattandosi di un provvedimento vincolato, la cui legittimità non dipende dalla tempestività dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/12/2023

N. 03574/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01800/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1800 del 2017, proposto da -OMISSIS- rappresentati e difesi dall'avvocato Paolo Francesco Martorana, con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia;

contro

il Comune di Palermo, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Roberta Cannarozzo Fazzari, con domicilio con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia;

per l'annullamento

- del provvedimento di diniego della concessione in sanatoria -OMISSIS- – relative alle istanze con -OMISSIS- per avere realizzato opere abusive in -OMISSIS- -OMISSIS- (ai sensi dell’art.7 de…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.