Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 343 del 2015

ECLI:IT:TARPA:2015:343SENT

Massima

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Il Comune può legittimamente ordinare la rimozione di impianti pubblicitari abusivamente installati, anche se gli stessi risultino di proprietà di terzi e utilizzati dal soggetto destinatario dell'ordine sulla base di accordi negoziali, in quanto l'utilizzo di tali impianti necessita comunque di un atto di assenso del Comune, il quale altrimenti si troverebbe in balia delle decisioni prese dai privati con conseguente ingovernabilità dell'assetto degli impianti sul territorio. Pertanto, il Comune può correttamente disporre la misura ripristinatoria nei confronti del "trasgressore", figura cui fanno riferimento sia il regolamento comunale sulla pubblicità che il Codice della strada, a prescindere dalla titolarità formale degli impianti. Inoltre, il trasferimento di un impianto pubblicitario da un sito all'altro, sia esso pubblico o privato, modifica una parte essenziale del provvedimento amministrativo originario, rendendo necessario il rilascio di una nuova autorizzazione, sicché anche in questo caso l'allocazione degli impianti non trova una fonte di legittimazione. Infine, la previsione regolamentare che impone la rimozione degli impianti abusivi entro cinque giorni è proporzionata e ragionevole, in considerazione della necessità di ripristinare tempestivamente lo stato dei luoghi, prevalente sulle esigenze organizzative del soggetto che ha commesso l'abuso.

Sentenza completa

N. 02873/2005
REG.RIC.

N. 00343/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02873/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2873 del 2005, proposto dalla Damir s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avv. Giuseppe Mazzarella presso il cui studio sito in Palermo, via Caltanissetta n. 1, è elettivamente domiciliata;

contro

- il Comune di Palermo, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avv. Laura La Monaca, con domicilio eletto presso l’Avvocatura della medesima Amministrazione in Palermo, piazza Marina, n. 39;

e con l'intervento di

ad opponendum
:
- Alessi s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore

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