Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 306 del 2023

ECLI:IT:TARMOL:2023:306SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria giurisdizione e competenza, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Le clausole di salvaguardia inserite nei contratti sanitari tra le Regioni e gli operatori privati accreditati, pur incidendo sulla proposizione e sulla sorte delle comuni azioni impugnatorie, non possono impedire all'operatore privato di far valere i giudicati di annullamento già ottenuti e pretenderne il rispetto. Tali clausole, infatti, non possono estendere la propria portata al punto di impedire all'operatore privato di far valere i diritti ormai riconosciutigli da un giudicato amministrativo. 2. L'Amministrazione sanitaria, nell'attuare le sentenze di annullamento di precedenti provvedimenti, non può reiterare determinazioni unilaterali "a sorpresa" che introducano modifiche qualitative radicali, in assenza di ogni necessario confronto con gli operatori privati interessati e ad anno di riferimento ormai esaurito. In tali casi, l'Amministrazione è tenuta a ripristinare la voce addizionale relativa alle prestazioni integrative regionali, a determinare in contraddittorio il budget specifico complessivo di tali prestazioni, avvalendosi del dato della domanda storica più recente, e a corrispondere le remunerazioni dovute per le prestazioni racchiuse entro il tetto così determinato. 3. La delega da parte del Commissario ad acta al Direttore Generale del Dipartimento della Salute regionale per la sottoscrizione e l'esecuzione dei contratti sanitari relativi all'anno 2019 non configura una violazione dell'art. 120 Cost., trattandosi di una mera delega di firma che non altera l'ordine delle competenze, attribuendo al soggetto titolare dell'ufficio delegato il potere di sottoscrivere atti che continuano ad essere, sostanzialmente, atti dell'autorità delegante e non di quella delegata.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/11/2023

N. 00306/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00236/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 236 del 2022, proposto dalla Casa di Cura “((omissis))” S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC estratta dal Registro di Giustizia;

contro

la Regione Molise, il Consiglio dei Ministri, il Commissario
ad acta
nominato per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del Settore Sanitario della Regione Molise, il Sub Commissario
ad acta
nominato per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del Settore Sanitario della Regione Molise, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, …

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