Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 683 del 2020

ECLI:IT:TARLE:2020:683SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un atto dovuto e vincolato per l'Amministrazione comunale, in quanto la repressione dell'abuso edilizio corrisponde all'interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi illecitamente alterato. Pertanto, l'ordinanza di demolizione è sufficientemente motivata dalla mera descrizione delle opere abusive e dalla constatazione della loro illiceità, senza che sia necessario un'ulteriore specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che la assistono. Ciò vale anche nel caso di opere realizzate in zona vincolata in assenza di permesso di costruire, configuranti una ristrutturazione edilizia e un ampliamento, per le quali l'Amministrazione non è tenuta a verificare l'eventuale pregiudizio derivante dalla demolizione rispetto al manufatto esistente, né a valutare la possibilità di irrogare una mera sanzione pecuniaria in alternativa alla demolizione. L'ordinanza di demolizione, infatti, rappresenta un atto dovuto e vincolato, in quanto la repressione dell'abuso edilizio corrisponde all'interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi illecitamente alterato, senza che rilevi il decorso del tempo dal momento in cui è stato realizzato l'abuso, non potendo questo conferire legittimità ad un'opera realizzata sine titulo.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/07/2020

N. 00683/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00975/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 975 del 2013, proposto dalla
-OMISSIS-., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Federico Massa, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Montello, 13/A;

contro

Comune di Alliste, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell'ordinanza -OMISSIS-, notificata alla ricorrente in data 4 aprile 2013, a firma del Responsabile del Settore Ambiente, Edilizia Privata Urbanistica e Demanio del Comune di Alliste con cui è stata ingiunta ex art. 31 del D.P.R. n. …

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