Cassazione penale Sez. V sentenza n. 43022 del 11 novembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:43022PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di false indicazioni sulla propria identità personale ad un pubblico ufficiale, anche se non consapevole che le dichiarazioni sarebbero state verbalizzate in un atto pubblico, integra il reato di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri, in quanto l'elemento psicologico del reato è integrato dalla consapevolezza di rendere dichiarazioni all'autorità pubblica, a prescindere dalla conoscenza della natura pubblica dell'atto. Il reato sussiste anche quando il soggetto che riceve le dichiarazioni sia un pubblico ufficiale, come un agente di polizia, poiché in tale veste egli è legittimato a ricevere informazioni sulla identità personale. La condotta è punibile indipendentemente dalla finalità perseguita dall'agente e dalla circostanza che le false indicazioni non abbiano prodotto effetti pregiudizievoli, essendo sufficiente l'accertamento dell'elemento oggettivo e soggettivo del reato. La sentenza di condanna è pertanto legittima laddove la Corte territoriale abbia adeguatamente motivato la sussistenza degli elementi costitutivi del reato sulla base della situazione fattuale accertata, senza che possa rilevare il diverso apprezzamento probatorio invocato dall'imputato in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato Lui - Presidente

Dott. FERRUA Giuliana - Consigliere

Dott. SANDRELLI Gian Giaco - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo A. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Os. Od. , nata il (OMESSO);

avverso la sentenza emessa il 3.12.08 dalla Corte di appello di Venezia;

Visti gli atti, la sentenza denunciata ed il ricorso;

Udita in pubblica udienza la relazione fatta dal Consigliere Dott. Giuliana Ferrua;

Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. IZZO Gioacchino, che ha concluso per la declaratoria di inammissibilita' del ricors…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.