Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza n. 515 del 2016

ECLI:IT:TARFVG:2016:515SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di annullamento in autotutela di una concessione edilizia deve essere adottato nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché del principio di tutela dell'affidamento del privato. Pertanto, l'annullamento in autotutela è legittimo solo se sussistono i presupposti di legge, ovvero: 1) l'esistenza di un interesse pubblico prevalente che giustifichi l'esercizio del potere di autotutela; 2) il rispetto del termine di 18 mesi dall'adozione del provvedimento originario, salvo il caso di falsa rappresentazione dei fatti o dichiarazioni sostitutive false o mendaci; 3) l'adeguata istruttoria e motivazione del provvedimento, con la ponderazione degli interessi pubblici e privati coinvolti. Inoltre, l'annullamento in autotutela deve riguardare l'intero provvedimento e non può essere parziale, in quanto ciò comporterebbe una violazione del principio di unità e inscindibilità dell'atto amministrativo. Infine, il provvedimento di annullamento in autotutela deve essere notificato a tutti i soggetti titolari di situazioni giuridiche soggettive incise dall'atto, al fine di garantire il contraddittorio e il diritto di difesa. In assenza di tali presupposti, il provvedimento di annullamento in autotutela è illegittimo e deve essere annullato.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/11/2016

N. 00515/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00216/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 216 del 2016, proposto da:
Cfc Lodeserto Franca & C. S.n.c., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Mirta Samengo C.F. SMNMRT80C71L424P, con domicilio eletto presso il suo studio in Trieste, via Donota 3;

contro

Comune di Campoformido, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Filippo Pesce C.F. PSCFPP72H04H274S, domiciliato ex art. 25 cpa presso la Segreteria Generale del T.A.R. in Trieste, piazza Unita' D'Italia 7;

nei confronti di

Rizzani De Eccher S.p.A., in persona del l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.