Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 16 del 2023

ECLI:IT:TARBS:2023:16SENT

Massima

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La concessione di beni demaniali lacuali per finalità turistico-portuali è soggetta a un regime giuridico peculiare, caratterizzato dalla temporaneità e dalla possibilità di revoca o di mancato rinnovo da parte dell'Autorità concedente, in ragione dell'interesse pubblico sotteso alla gestione di tali beni. L'Autorità di Bacino competente, nel valutare le istanze di concessione o rinnovo, deve operare un bilanciamento tra l'affidamento del concessionario uscente e le esigenze di razionale e ottimale utilizzo del demanio lacuale, privilegiando soluzioni che assicurino la migliore gestione e fruizione pubblica del bene. Pertanto, il diniego di concessione o il mancato rinnovo, motivato da ragioni di interesse pubblico, non configura una lesione illegittima di posizioni giuridiche soggettive del concessionario, ma l'esercizio di un potere discrezionale rimesso all'Autorità competente, il cui esercizio è sindacabile solo per vizi di legittimità e non di merito. Ciò vale anche nel caso in cui l'Autorità opti per la gestione diretta del bene demaniale, in luogo della concessione a terzi, purché tale scelta sia adeguatamente motivata e risponda a esigenze di interesse pubblico. In tale contesto, il concessionario uscente non vanta alcun diritto di prelazione o di prosecuzione automatica della concessione, ma solo un legittimo affidamento tutelabile entro i limiti della ragionevolezza e proporzionalità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/01/2023

N. 00016/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00511/2021 REG.RIC.

N. 01031/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 511 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Garda Blu Società Cooperativa a r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Alberto Luppi e Francesco Luppi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il loro studio, in Brescia, via Solferino n. 10;

contro

Comune di San Felice del Benaco, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. Giuliano Rizzardi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicili…

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