Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2781 del 2009

ECLI:IT:TARLE:2009:2781SENT

Massima

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L'esclusione di un concorrente da una gara pubblica è illegittima quando si basa su un erroneo presupposto di fatto, come l'inesistenza di un requisito di partecipazione in capo all'operatore economico, in quanto tale presupposto non trova riscontro nella documentazione prodotta in gara. In tali casi, il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa impone all'amministrazione di verificare attentamente la sussistenza dei requisiti di partecipazione, senza basare l'esclusione su mere apparenze o dichiarazioni inesatte fornite dal concorrente, quando la documentazione comprovante il possesso dei requisiti è stata regolarmente depositata. L'accoglimento del ricorso avverso l'esclusione illegittima equivale a risarcimento in forma specifica del pregiudizio subito dal concorrente escluso, il quale ha diritto a essere reintegrato nella procedura di gara.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia Lecce

Sezione Terza
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 1025 del 2009, proposto da:
((omissis)). In. soc. coop., rappresentata e difesa dall'avv. Lo. Pa., con domicilio eletto presso Gi. Ro. in Le., piazza Lu. Ar. N. (...);
contro
Piano di Zona Ambito Territoriale N. 4-Capofila Comune di Me.;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
dell'esclusione, disposta dalla Commissione giudicatrice nella seduta del 29.5.2009, dalla gara indetta dall'Ambito Territoriale N. 4 per il servizio di Telesoccorso e Teleassistenza rivolto ai cittadini anziani che versano in uno stato parziale o totale di immobilità e solitudine;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del gio…

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