Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 136 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:136SENT

Massima

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Il rilascio di un'autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico da parte di un esercizio commerciale deve essere preceduto dall'acquisizione del parere dell'ufficio Igiene, Prevenzione e Sanità Pubblica della ASL competente, in conformità con quanto previsto dal regolamento comunale sulla disciplina dell'occupazione temporanea di suolo pubblico per spazi di ristoro all'aperto annessi a pubblici esercizi di somministrazione (dehors). L'omissione di tale parere determina l'illegittimità dell'autorizzazione rilasciata, in quanto viola una specifica disposizione regolamentare che impone tale adempimento come condizione necessaria per il rilascio del provvedimento autorizzativo. I titolari di esercizi commerciali adiacenti all'area oggetto di occupazione, pur non rientrando tra i soggetti da coinvolgere obbligatoriamente nel procedimento secondo il regolamento comunale, sono comunque titolari di una situazione giuridica soggettiva che consente loro di impugnare gli atti autorizzativi, in quanto l'occupazione di suolo pubblico può incidere sulla visibilità e accessibilità dei loro esercizi. Il giudice amministrativo, in presenza dell'omissione del parere obbligatorio della ASL, è tenuto ad annullare l'autorizzazione rilasciata, senza che sia necessario esaminare gli ulteriori profili di illegittimità dedotti, essendo sufficiente la violazione della specifica disposizione regolamentare che disciplina il procedimento autorizzativo.

Sentenza completa

N. 01627/2008
REG.RIC.

N. 00136/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01627/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1627 del 2008, proposto da:
Di Giorgio Beniamino, Tata Maria Paola e Zheng Lingzhen, tutti rappresentati e difesi dagli avv.ti Luigia Brunetti ed Enrico Pellegrini, con domicilio eletto presso quest’ultimo in Lecce, via Garibaldi n. 43;

contro

Comune di Taranto, non costituito;

nei confronti di

Pulpo Nicola, rappresentato e difeso dall'avv. Vito Russo, con domicilio eletto presso Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

per l'annullamento

del provv. Autorizzativo Unico n.73 del 7.7.2008, con cui il Dirigente Sviluppo Economico e Produttivo del Comune di Tar…

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