Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1009 del 2003

ECLI:IT:TARMI:2003:1009SENT

Massima

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Il Comune non può negare l'autorizzazione all'installazione di cartelloni pubblicitari sulla base di valutazioni relative alla tutela di prospettive visuali di edifici adiacenti, qualora tali edifici non rientrino nelle specifiche ipotesi ostative previste dalla normativa regolamentare comunale. L'esercizio del potere comunale in materia di pubblicità, anche se accompagnato da considerazioni di natura urbanistico-edilizia, rientra nell'ambito commerciale e non in quello amministrativo, con la conseguenza che la domanda di risarcimento danni proposta avverso il diniego di autorizzazione non è devoluta alla giurisdizione del Giudice Amministrativo.

Sentenza completa

FATTO
In data 27.11.1998 la società A. S.p.a presentava al Comune di M. - Settore Pubblicità - istanza per ottenere l'autorizzazione specificata in epigrafe ed attinente alla installazione di quadri per la pubblicità.
In data 26.1.1999, a seguito di sopralluogo, la Commissione Consultiva Tecnica per l'esame delle domande di pubblicità e, in data 28.1.1999, la Commissione Edilizia esprimevano parere negativo in ordine al rilascio dell'autorizzazione richiesta dalla menzionata società: ciò, a cagione di una ravvisata "interferenza con la visuale prospettica dalle finestre retrostanti".
In conformità al parere negativo delle suindicate Commissioni, il Responsabile del Settore Pubblicità del Comune di M. respingeva la predetta richiesta di autorizzazione della società A. s.p.a.
Avverso questo provvedimento comunale di diniego di autorizzazione è stato proposto il ricorso in oggetto, con cui la istante società ha sostenuto l'illegittimità dell&#…

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