Il Comune di Catania è tenuto a concludere il procedimento amministrativo avviato su istanza della Confraternita -OMISSIS- per il rilascio di una concessione edilizia, adottando un provvedimento espresso (positivo o negativo) entro il termine di 60 giorni dalla comunicazione o notifica della presente sentenza. In caso di inutile decorso di tale termine, il Dirigente del Servizio Edilizia e Manutenzione della Provincia Regionale di Catania è nominato Commissario ad acta per provvedere in via sostitutiva entro 60 giorni dal suo insediamento. L'inerzia della pubblica amministrazione nell'adottare i pareri endoprocedimentali necessari e nel concludere il procedimento avviato su istanza di parte integra una violazione dell'art. 2 della Legge 241/1990, imponendo all'amministrazione l'obbligo di provvedere espressamente, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità sanciti dall'art. 97 della Costituzione. L'esistenza di eventuali ragioni ostative al rilascio del titolo edilizio richiesto, ove sussistenti, deve essere formalmente comunicata al soggetto istante, non potendo essere dedotte per la prima volta in sede processuale al fine di giustificare l'inerzia dell'amministrazione. Le spese del presente giudizio sono poste a carico del Comune di Catania, così come l'eventuale compenso e il rimborso delle spese sostenute dal Commissario ad acta.