Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 375 del 2024

ECLI:IT:TARMAR:2024:375SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità amministrativa, può legittimamente negare il rilascio di concessioni per l'occupazione temporanea di suolo pubblico a strutture ricettive extra-alberghiere per il solo carico e scarico di bagagli e merci, qualora tale tipologia di occupazione non rientri tra quelle espressamente previste dal regolamento comunale in materia, il quale disciplina le procedure per il rilascio di concessioni/autorizzazioni di occupazione di spazi pubblici da parte di attività commerciali e artigianali. Il regolamento comunale, infatti, è finalizzato a favorire specifiche categorie di esercizi commerciali (somministrazione di alimenti e bevande, vendita al dettaglio di beni e servizi) e non tutte le attività turistico-ricettive, sicché l'amministrazione non è tenuta a rilasciare concessioni per occupazioni di suolo pubblico non contemplate dalla disciplina regolamentare, anche in assenza di un interesse pubblico prevalente che giustifichi un trattamento differenziato. Pertanto, il diniego opposto dal Comune di occupazione temporanea di suolo pubblico per il carico e scarico di bagagli e merci, in ragione della non riconducibilità di tale tipologia di occupazione alle previsioni regolamentari, non integra un eccesso di potere né una violazione di legge, rientrando nell'esercizio della discrezionalità amministrativa dell'ente locale, fermo restando il potere di quest'ultimo di adottare, ove ritenuto opportuno, misure derogatorie o modifiche regolamentari volte a disciplinare anche le esigenze delle strutture ricettive extra-alberghiere.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/04/2024

N. 00375/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00223/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 223 del 2023, proposto da
Opera Arte S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Mauro Pellegrini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Porto Recanati, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Carassai, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

previa sospensione

del provvedimento recante il diniego di occupazione suolo pubblico, adottato in data 17 aprile 2023 e conferma…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.