Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 81 del 2017

ECLI:IT:TARSAR:2017:81SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di acquisizione al patrimonio comunale di un immobile per mancata ottemperanza ad un ordine di demolizione è legittimo solo se l'ordine di demolizione è stato previamente adottato nel rispetto del contraddittorio e del giusto procedimento, e se l'acquisizione avviene nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza. L'Amministrazione, in sede di autotutela, può annullare il provvedimento di acquisizione qualora accerti l'illegittimità dell'ordine di demolizione originario, comportando ciò la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso l'acquisizione. In tale ipotesi, le spese del giudizio possono essere poste a carico dell'Amministrazione, in considerazione del minor onere difensivo derivante dall'annullamento in autotutela. La massima giuridica sintetizza i seguenti principi fondamentali desumibili dalla sentenza: 1. La legittimità del provvedimento di acquisizione al patrimonio comunale di un immobile per mancata ottemperanza ad un ordine di demolizione è subordinata alla legittimità dell'ordine di demolizione originario, adottato nel rispetto del contraddittorio e del giusto procedimento. 2. L'Amministrazione, in sede di autotutela, può annullare il provvedimento di acquisizione qualora accerti l'illegittimità dell'ordine di demolizione originario. 3. L'annullamento in autotutela del provvedimento di acquisizione comporta la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso l'acquisizione. 4. In tale ipotesi, le spese del giudizio possono essere poste a carico dell'Amministrazione, in considerazione del minor onere difensivo derivante dall'annullamento in autotutela. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/02/2017

N. 00081/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01015/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1015 del 2009, proposto da:
Francesca Sanna, rappresentata e difesa dagli avvocati Roberto Oronti e Nicola Lucchi Clemente , con domicilio eletto presso o studio dell’avv. Silvio Pinna in Cagliari, via San Lucifero N.65;

contro

Comune di Sassari., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Simonetta Pagliazzo C.F. PGLSNT70H49I452A, Anna Maria Antonietta Piredda C.F. PRDNMR59C54I452N, Marco Russo C.F. RSSMRC70C19G870H e Maria Ida Rinaldi C.F. RNLMRD70D49I452U, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Raffaele Di Tucci in Cagliari, via Tuveri N.47;
Comune …

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