Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 44409 del 31 ottobre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:44409PEN

Massima

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Il reato di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti di autoveicoli, estorsioni ai danni dei proprietari e reclutamento di donne da destinare alla prostituzione, è configurabile quando emerga una struttura organizzativa con ruoli e compiti specificamente ripartiti tra i partecipi, volta alla realizzazione sistematica e seriale di tali reati, anche sulla base di intercettazioni telefoniche e dichiarazioni di un collaboratore di giustizia che ne descrivano l'articolazione e il modus operandi, a prescindere dalla sussistenza di un vincolo di parentela tra gli associati. In tali casi, la gravità indiziaria e le esigenze cautelari possono giustificare l'applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, anche in considerazione dei precedenti penali e della mobilità sul territorio degli indagati, senza che assumano rilievo determinante ai fini della valutazione della adeguatezza della misura il lungo decorso del tempo dalla sua esecuzione, i periodi di detenzione già scontati per i reati fine e l'osservanza delle prescrizioni relative a misure meno afflittive, essendo tali elementi più opportunamente valutabili in sede di eventuale richiesta di revoca o sostituzione della misura cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 8250/2011 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 19/03/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. BENEDETTO PATERNO' RADDUSA;

sentite le conclusioni del PG Dott. D'ANGELO Giovanni che ha chiesto rigettarsi i ricorsi.

OSSERVA

1. Con ordinanza in data 14/04/2011, il Tribunale del riesame di Napoli annullava, limitatame…

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