Il Questore può sospendere la licenza di un esercizio pubblico per un periodo non superiore a quindici giorni qualora si siano verificati tumulti o gravi disordini nell'esercizio stesso, oppure quando esso costituisca un abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose, ovvero rappresenti un pericolo per l'ordine pubblico, la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini. La sospensione per una durata superiore ai quindici giorni è consentita solo in presenza di particolari esigenze di ordine e sicurezza pubblica, che devono essere specificamente motivate. La misura della sospensione, pur avendo natura preventiva e cautelare, non può assumere carattere punitivo o sanzionatorio, dovendo essere proporzionata alle finalità di tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica perseguite. L'amministrazione, nel disporre la sospensione, deve pertanto valutare attentamente la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto previsti dalla legge, nonché l'adeguatezza e la proporzionalità della misura adottata rispetto alle esigenze concrete da soddisfare, senza eccedere i limiti imposti dalla normativa vigente.