Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1513 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:1513SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento legittimo e doveroso per l'amministrazione comunale, a prescindere dalla presentazione di un'istanza di sanatoria ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001. L'amministrazione non ha alcun obbligo di verificare preventivamente la sanabilità dell'abuso, essendo sufficiente la mera constatazione della difformità tra la situazione reale e il titolo edilizio. L'omissione della comunicazione di avvio del procedimento non inficia la legittimità dell'ordinanza, trattandosi di un provvedimento vincolato e sanzionatorio, per il quale non è richiesta una specifica motivazione circa le ragioni della demolizione, essendo sufficiente l'accertamento dell'abuso edilizio. Il mancato rispetto delle garanzie partecipative, come il preavviso di rigetto ex art. 10-bis della legge n. 241/1990, è irrilevante in quanto l'ordinanza di demolizione scaturisce da un'attività officiosa di polizia edilizia, senza necessità di un bilanciamento di interessi. Pertanto, l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, anche in assenza di previe comunicazioni all'interessato, è un provvedimento legittimo e doveroso per l'amministrazione comunale, a prescindere dalla presentazione di una richiesta di sanatoria, essendo sufficiente la mera constatazione della difformità tra la situazione reale e il titolo edilizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/03/2023

N. 01513/2023 REG.PROV.COLL.

N. 04260/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4260 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Aversa, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

-OMISSIS-, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

per quanto riguarda il ricorso introduttivo della ordinanza di demolizione n.-OMISSIS- del 29.6.2018;

per quanto riguarda i m…

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