Cassazione penale Sez. III sentenza n. 48011 del 20 novembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:48011PEN

Massima

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Il concorso nel reato di detenzione di sostanze stupefacenti si configura quando l'agente, pur non essendo l'autore materiale del fatto, abbia comunque apportato un contributo partecipativo, morale o materiale, che abbia agevolato o rafforzato il proposito criminoso del concorrente, come nel caso in cui abbia fornito il denaro necessario per l'acquisto della droga, essendo a conoscenza delle intenzioni del concorrente. Tale condotta, pur non essendo diretta esecuzione del reato, è comunque punibile in quanto costituisce un contributo causale alla realizzazione del fatto, a differenza della mera connivenza, che invece postula un comportamento meramente passivo, inidoneo ad apportare alcun contributo alla commissione del reato. Pertanto, il giudice di merito, nel valutare la sussistenza del concorso nel reato, deve accertare se il contributo dell'agente, pur non essendo diretto compimento del fatto, abbia comunque agevolato o rafforzato il proposito criminoso del concorrente, tenendo conto di tutte le circostanze del caso concreto, senza limitarsi a una valutazione astratta della condotta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO ((omissis)) - Presidente

Dott. SAVINO Mariapia - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - rel. Consigliere

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 878/2006 CORTE APPELLO di ANCONA, del 11/05/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 23/10/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LORENZO ORILIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DELEHAYE Enrico che ha concluso per l'annullamento con rinvio limitatamente alla determinazione della pena. Rigetto nel resto;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS…

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