Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 401 del 2018

ECLI:IT:TARPA:2018:401SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La destinazione di un'area privata a parcheggio pubblico nell'ambito di uno strumento urbanistico generale, pur comportando una limitazione del diritto di proprietà, rientra nell'ampia discrezionalità riconosciuta all'amministrazione nella pianificazione del territorio, purché tale scelta non risulti affetta da errori di fatto, abnormi illogicità o violazioni procedurali, ovvero non confligga con particolari situazioni che abbiano ingenerato affidamenti e aspettative qualificate del proprietario. La previsione di un parcheggio pubblico, anche se di dimensioni limitate rispetto alle esigenze complessive di un'area, non può essere considerata illegittima per il solo fatto di non soddisfare pienamente le necessità di sosta, atteso che tale carenza non può giustificare la soppressione dello spazio comunque individuato, essendo piuttosto rilevante ai fini di un eventuale ampliamento o realizzazione di ulteriori aree di parcheggio. Inoltre, la destinazione di un'area privata a parcheggio pubblico, pur incidendo sulla piena disponibilità del bene, non integra di per sé un vincolo espropriativo che privi l'immobile di qualsiasi valore commerciale, non escludendo la possibilità di un utilizzo economicamente apprezzabile dello stesso, anche se in misura ridotta rispetto alle aspettative del proprietario. Pertanto, la previsione di un parcheggio pubblico su un'area privata, nell'ambito di uno strumento urbanistico generale, non determina un danno risarcibile, salvo che non risulti affetta da vizi tali da renderla illegittima.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/02/2018

N. 00401/2018 REG.PROV.COLL.

N. 04182/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4182 del 2003, proposto da:
Mazzara Carlo, rappresentato e difeso dagli avvocati Franco Campo, Pasquale Perrone, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Stefano Polizzotto in Palermo, via N. Morello N.40;

contro

Assessorato Reg.Le del Territorio e dell'Ambiente, Dipartimento Regionale Urbanistica della Regione Siciliana, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria per legge in Palermo, via A. De Gasperi 81;
Comune di San Vito Lo Capo non costituito in giudizio;

per l'annullamento…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.