Cassazione penale Sez. V sentenza n. 254 del 10 gennaio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:254PEN

Massima

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Il concorso di reati tra la falsa attestazione di un privato su fatti di cui l'atto pubblico è destinato a provare la verità (art. 483 c.p.) e l'uso di atto falso da parte del pubblico ufficiale (artt. 48 e 479 c.p.) è ammissibile, purché la dichiarazione non veritiera del privato concerna fatti di cui l'atto del pubblico ufficiale è destinato a provare la verità. L'erronea qualificazione giuridica dell'addebito è deducibile con ricorso, trattandosi di materia sottratta alla disponibilità delle parti, sempre che l'errore sia rilevabile "ictu oculi" e che la modifica richiesta non comporti un diverso apprezzamento degli elementi fattuali che costituiscono il sostrato della pronuncia. Il giudice, pertanto, può procedere alla corretta qualificazione giuridica del fatto, anche in presenza di un accordo tra le parti, senza che ciò comporti una violazione del principio di disponibilità dell'azione penale, in quanto la corretta qualificazione giuridica del fatto rientra tra i poteri-doveri del giudice, il quale non è vincolato dalla qualificazione giuridica operata dalle parti. Inoltre, la condanna alle spese processuali e all'irrogazione di una sanzione pecuniaria a carico del ricorrente, in caso di manifesta infondatezza del ricorso, rappresenta un rimedio volto a disincentivare l'abuso del diritto di impugnazione e a garantire il corretto funzionamento del sistema processuale penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI Aldo Presidente del 27/10/2 -

Dott. AMATO Alfonso rel. Consigliere SENTE -

Dott. PALLA Stefano Consigliere N. 1 -

Dott. LAPALORCIA Grazia Consigliere REGISTRO GENER -

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo Consigliere N. 7232/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS), N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 4645/2010 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di COMO, del 28/09/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALFONSO AMATO;

lette le conclusioni del PG il quale ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

OSSERVA

letto il ricorso proposto da (OMISSIS) per…

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