Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 377 del 2005

ECLI:IT:TARCT:2005:377SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per cessazione della materia del contendere quando l'amministrazione, in autotutela, provvede a sanare l'illegittimità denunciata, aggiudicando la gara al ricorrente. In tal caso, le spese del giudizio possono essere compensate, in considerazione del fatto che l'amministrazione ha posto rimedio spontaneamente alla violazione, senza attendere la pronuncia del giudice. Il principio di economia processuale impone di dichiarare l'improcedibilità del ricorso, evitando un inutile dispendio di attività giurisdizionale, quando l'interesse del ricorrente risulta soddisfatto per effetto dell'azione correttiva posta in essere dall'amministrazione. Ciò consente di concentrare l'attività giurisdizionale sui soli casi in cui permane un effettivo contrasto tra le parti, senza dover comunque pronunciare sull'originaria legittimità o meno degli atti impugnati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale REPUBBLICA ITALIANA N. 0377/05 Reg. Sent. IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N. 5020/04 Reg. Gen. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, sezione staccata di Catania, sezione prima interna, composto dai Signori Magistrati: Dott. ((omissis)) F.F. dott. ((omissis)) est. Dott. ((omissis)) ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 5020/2004 R.G., proposto da LONGO Davide, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis))ò, presso lo studio del quale è elettivamente domiciliato in Catania, via M. Scammacca n. 46, CONTRO Il COMUNE DI TAORMINA, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio, NEI CONFRONTI Di CO.GE.A. s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio, PER L'ANNULLAMENTO Del verbale di gara del 26/05/2004, nonché degli atti presupposti, connessi e consequenziali e, ove occorra, del s…

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