Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di regolamentazione della circolazione stradale, può istituire zone a traffico limitato e zone 30 al fine di garantire il diritto alla mobilità, la piena accessibilità e fruibilità del territorio da parte di residenti, city user, imprese, nonché il rispetto e la tutela dell'ambiente, la sicurezza di pedoni e ciclisti, nel rispetto dei principi di ragionevolezza e proporzionalità. L'istituzione di tali misure di regolamentazione del traffico deve essere adeguatamente motivata, preceduta da un'istruttoria che tenga conto delle esigenze della collettività e non deve determinare un pregiudizio sproporzionato e ingiustificato per i soggetti interessati. Il provvedimento deve essere adottato nel rispetto delle competenze e delle procedure previste dalla legge, assicurando la partecipazione degli interessati, e deve essere attuato mediante l'adozione di specifici atti esecutivi che ne disciplinino le modalità applicative.