Cassazione penale Sez. II sentenza n. 35529 del 27 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:35529PEN

Massima

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La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p. non può essere riconosciuta in presenza di più reati legati dal vincolo della continuazione, in quanto il reato continuato configura un'ipotesi di "comportamento abituale" per la reiterazione di condotte penalmente rilevanti, sintomatica di una devianza non occasionale, ostativa al riconoscimento del beneficio. Ciò in quanto la valutazione della particolare tenuità del fatto deve tenere conto non solo delle modalità della condotta, ma anche della capacità a delinquere del soggetto, desumibile dalla reiterazione di illeciti anche se di lieve entità, che rivela una tendenza a commettere reati non episodica o occasionale. Pertanto, la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto non può essere applicata quando l'imputato abbia riportato precedenti condanne per reati della stessa indole, in quanto ciò dimostra una spiccata inclinazione a delinquere incompatibile con la concessione del beneficio, il quale presuppone una condotta occasionale e non abituale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. BORSELLINO Maria D. - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina A. - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15 aprile 2019 della CORTE DI APPELLO di Palermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere BORSELLINO MARIA DANIELA;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale CUOMO Luigi che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza impugnata la Corte di appello di Palermo, parzi…

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