Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 3077 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:3077SENB

Massima

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Il mancato rispetto dell'obbligo di comunicazione del preavviso di rigetto ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990, espressamente previsto dall'art. 146, comma 8, del d.lgs. n. 42/2004 per il procedimento di autorizzazione paesaggistica, comporta l'illegittimità del successivo parere negativo reso dalla Soprintendenza, in quanto priva l'interessato della possibilità di presentare osservazioni e documenti utili a consentire una valutazione completa e ponderata della compatibilità paesaggistica dell'intervento richiesto. Tale vizio procedimentale non può essere sanato dalla mera circostanza che un precedente progetto analogo sia stato già oggetto di parere negativo preceduto dalla comunicazione dei motivi ostativi, atteso che il mutamento del quadro normativo e regolamentare di riferimento, intervenuto medio tempore, avrebbe comunque imposto l'attivazione del contraddittorio procedimentale, al fine di consentire all'interessato di rappresentare le proprie deduzioni in merito alla conformità del nuovo progetto con la disciplina paesaggistica vigente. L'omissione della comunicazione del preavviso di rigetto, pertanto, determina l'annullamento del parere negativo e l'obbligo per l'amministrazione di rinnovare il procedimento, attivando il contraddittorio con l'interessato prima di adottare la decisione finale.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/02/2024

N. 03077/2024 REG.PROV.COLL.

N. 16476/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 16476 del 2023, proposto da
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e Niccolò ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della cultura, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12
Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di G…

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