Cassazione penale Sez. V sentenza n. 16963 del 4 giugno 2020

ECLI:IT:CASS:2020:16963PEN

Massima

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Il reato di rissa si configura quando più persone, animate dal reciproco intento di offendersi, accettano volontariamente la situazione di pericolo in cui si pongono, senza che possa rilevare la legittima difesa, salvo il caso in cui l'offesa subita si presenti come del tutto nuova, autonoma e sproporzionata rispetto a quella accettata. Pertanto, il mero fatto di reagire ad un'aggressione subita non esclude la sussistenza del reato di rissa, qualora il soggetto agisca con l'intento di partecipare attivamente alla contesa, anziché cercare soluzioni alternative, come l'intervento di un terzo. Inoltre, la circostanza che uno dei partecipanti alla rissa sia portatore di handicap non comporta automaticamente l'applicabilità della scriminante della legittima difesa, dovendo comunque valutarsi la proporzionalità della reazione rispetto all'offesa subita. Infine, la dichiarazione di inammissibilità di un ricorso per cassazione, per manifesta infondatezza dei motivi, preclude la possibilità di rilevare e dichiarare le cause di non punibilità, come la prescrizione del reato, maturata dopo la pronuncia della sentenza di appello.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - rel. Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/09/2017 della Corte di Appello di Firenze;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere CALASELICE Barbara;
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale, SPINACI S., che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio per prescrizione; udita la difesa, Avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN F…

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